Ecografia con mezzo di contrasto 

L’ecografia con mezzo di contrasto o CEUS (Contrast -Enhanced Ultrasonography) consente di
studiare in modo dinamico la microvascolarizzazione dei tessuti profondi a fini diagnostici.
Si tratta di una tipologia di ecografia che si basa sull’utilizzo di ultrasuoni e di un mezzo di
contrasto (Sonovue-esafluoruro di zolfo) contenente bolle microscopiche  di gas incapsulate
all’interno di una membrana che le rende estremamente riflettenti rispetto al tessuto circostante e iniettate endovena  oscillano in risposta  ad un fascio di ultrasuoni a bassa intensità utilizzando speciali tecniche ultrasonografiche che sopprimono il tessuto circostante si ottiene  la costruzionedi una immagine  con il segnale di ritorno delle microbolle  consentendo una visualizzazione  della vascolarizzazione con eccellente risoluzione spaziale .

Per questo esame è quindi necessario eseguire lo studio ecografico durante l’iniezione, in una
vena del braccio, del un mezzo di contrasto ecografico che rimane in circolo il tempo necessarioper eseguire l’esame. Per rilevarne la presenza si utilizza una sonda ecografica che scansiona l’organo subito dopo l’iniezione.
L’ecografia con mezzo di contrasto viene utilizzata in modo mirato per studiare la vascolarizzazione di formazioni nodulari del fegato, del rene e del pancreas,ma anche per studiare vasi e tessuti superficiali e il suo campo di applicazione è davvero molto vasto.

La CEUS consente di velocizzare la diagnosi e ben distinguere lesioni sicuramente benigne da
lesioni sospette o maligne e accellera e guida pertanto l’iter diagnostico del paziente.
Inoltre la CEUS è una valida alternativa in tutti i casi in cui non sia possibile la somministrazione di altri Mdc per allergie gravi ai mezzi di contrasto iodati o nei casi di insufficienza renale, frequenti nella popolazione anziana. Inoltre non si usano radiazioni ionizzanti e il mezzo di contrasto possiede un elevato profilo di sicurezza con basso rischio di eventi avversi (paragonabili all’utilizzo di antibiotici o analgesici).

L’utilizzo del mezzo di contrasto è validato e inserito pienamente in tutte le linee guida
internazionali delle Società Scientifiche che si occupano di Diagnostica Ultrasonografica
La durata dell’esame è mediamente di 15/20 minuti.
Una volta terminato l’esame, il paziente può riprendere le normali attività quotidiane.

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